Everywhere – En todas as partes

Interessante evento a Santiago De Compostela al CGAC – Centro Galego de Arte Contemporánea. Si tratta di Everywhere – En todas as partes, progetto inaugurato il 14 maggio ed in visione  fino al 20 giugno che focalizza l’attenzione sulle differenti rappresentazioni della diversità sessuale come concetto base all’interno dell’arte.

L’idea è di tuffarsi all’interno della produzione artistica dal 1969 ad oggi orientata su tale tema. L’anno di partenza è stato scelto per commemorare le rivolte a New York ad opera del movimento di liberazione gay duramente represse dalle forze di polizia. Il progetto intende scandagliare le differenti rappresentazioni del desiderio contro le convenzioni ed il potere patriarcale eterosessuale attraverso opere di fotografia, pittura, disegno, video, installazione ed altre discipline.

Kim Longinotto: Girls Power

Il Museum of Modern Art (Moma) di New York presenta dal 7 al 23 maggio una mostra dedicata alla filmmaker Kim Longinotto, personaggio di spicco del documentario sperimentale .

Nel corso dell’evento saranno proiettati 14 video che coprono 30 anni di carriera. Il cinema verità della Longinotto è in realtà un punto di osservazione, una continua ricerca di storie inedite di donne che vivono in ogni parte del mondo. La sensibilità e la poetica filmica dell’artista britannica ha sinora prodotto favolose immagini che attraverso il cambiare dei tempi e dei costumi hanno descritto diverse situazioni come l’abbandono, la violenza ed il divorzio.

La Spagna premia Bill Viola

La James Cohan Gallery ha recentemente annunciato che l’artista americano Bill Viola è stato insignito del Catalonia International Prize conosciuto come XXI Premio Internacional Catalunya 2009 ed assegnato dal governo spagnolo.

Il premio annuale è stato istituito nel 1989 e viene regolarmente consegnato ad artisti che tramite il loro lavoro creativo hanno contribuito in maniera evidente allo sviluppo scientifico e culturale dell’umanità.

I vincitori del premio sono solitamente innovatori in vari campi come l’arte, la scienza, la religione, la politica e l’economia. Tra i numerosi personaggi importanti che hanno vinto il premio nel corso degli anni figurano i nomi di  Karl Popper, Mstislav Rostropòvitx, Jacques Delors, Harold Bloom, Vaclav Havel, Claude Levi Strauss, Amos Oz e tantissimi altri.

Luke Fowler e il documentario sperimentale

La Serpentine Gallery di Londra ospita dal 7 maggio al 14 giugno 2009 una personale dedicata al talento di Luke Fowler (1978) figura centrale della scena artistica di Glasgow, curata da Julia Peyton-Jones, Hans Ulrich Obrist e Sophie O’Brien.
I film sperimentali dell’artista si basano su soggetti meticolosamente ricercati che raccontano storie di pensatori d’avanguardia e figure di contro cultura come lo psicologo R.D.Laing, il musicista post punk Xentos ‘Fray’ Bentos e il compositore inglese Cornelius Cardew, fondatore della Scratch Orchestra.

Memore dei suo predecessori nel campo del cinema sperimentale, Fowler nei suoi lavori esplora i limiti del documentario d’avanguardia riallacciandosi al British Free Cinema degli anni ’50, combinando materiale inedito con quello d’archivio, interviste e fotografia con colonne sonore densamente invasive. I suoi lavori offrono una risposta critica all’idea del documentario come offerta singola di verità oggettiva. Le opere di Fowler si muovono oltre la semplice referenza per il lavoro dei suoi predecessori. L’artista applica intuitività, logica estetica e politica nei suoi film, egli crea storie cariche d’atmosfera che riflettono la vitalità dei soggetti sudiati.

Tacita Dean alla Fondazione Nicola Trussardi

Dal 12 maggio la Fondazione Nicola Trussardi presenta Still Life – Nature morte, la prima grande mostra personale in Italia di Tacita Dean nelle sale del piano nobile di Palazzo Dugnani a Milano in collaborazione con il Comune di Milano-Cultura.

L’esposizione presenta una selezione di quattordici opere tra cui due film in anteprima mondiale, commissionati e prodotti dalla Fondazione Nicola Trussardi.
Tacita Dean è una delle voci più autorevoli dell’arte di oggi: è stata candidata al Turner Prize, insignita del prestigioso Hugo Boss Prize del Guggenheim Museum di New York e ha già esposto nei più importanti musei del mondo tra cui il MoMA di New York e la Tate Gallery di Londra.

I film di Tacita Dean costruiscono un universo fatto di pause interminabili, lunghi momenti di tregua e orizzonti lontani e inarrivabili. Con il suo sguardo lentissimo e maniacale, l’artista apre una finestra su un mondo scomparso e trasforma ogni paesaggio, oggetto o personaggio in una preziosa natura morta in movimento. Le opere dell’artista inglese sono piccole rivelazioni girate e riprodotte rigorosamente in formato analogico: nella mostra i nastri di pellicola in 16mm passano attraverso proiettori cinematografici che sembrano dinosauri ormai estinti.

Federico Solmi alla NOTgallery di Napoli

 Dopo aver fatto il giro del mondo e dopo una breve apparizione ad Artefiera di Bologna 2009, che ha suscitato tanto scalpore, il video e le opere legate al ciclo The Evil Empire sono finalmente presentate il 14 maggio alla NOTgallery di Napoli, con un evento tutto dedicato all’artista Federico Solmi, appena insignito del premio riservato alla video arte dalla Fondazione Guggenheim di New York.

Nell’evento Walking with the Devil Federico Solmi e la NOTgallery hanno deciso di ripresentare l’installazione di Bologna in una versione piu’ ricca e maestosa e, per la prima volta nel nostro paese, alcune delle opere piu’ significative sul ciclo “The Evil Empire”.

Transmediale Award Competition

Iscrizioni aperte fino al 31 luglio 2009  per il Transmediale Award Competition 2010 che si terrà a Berlino dal 3 al 7 febbraio 2010 in occasione del festival Transmediale 10. La “Transmediale” di Berlino nasce dagli anni ’80 come festival di videoarte. Nella metà degli anni ’90 si aggiorna trasformandosi in video e nuovi media seguendo il trend degli altri festival video.
In questa lunga storia la rassegna ha portato avanti sempre con rigore lo sviluppo dei linguaggi elettronici e video, dividendosi fra slanci in avanti tipici della cultura digitale e storica coscienza dell’immagine cinetica. L’evento tra i più famosi nel mondo nel campo della cultura digitale, della musica sperimentale e delle arti visive cerca oggi opere e progetti che sfidano il mutevole universo della tecnologia e della network culture. Innovazione e visionarietà sono le parole d’ordine di una competizione a caccia di nuove piattaforme espressive del digitale che indagano sull’impatto socio-culturale, politico ed economico delle nuove tecnologie in tutti gli aspetti della nostra vita giornaliera.

AsoloArtFilmFestival, giovani artisti fatevi avanti

Ultima settimana per partecipare ad AsoloArtFilmFestival, rassegna dedicata al video in ogni sua forma giunta alla 28° edizione. La manifestazione ideato ed organizzata da A.I.A.F. (Asolo International Art Festival), ente culturale non profit con personalità giuridica privata, nel corso degli anni ha saputo conquistarsi una fetta nel vasto panorama festivaliero italiano ed è oramai divenuta una piccola grande realtà soprattutto grazie alla voglia di mettere in luce il talento di giovani artisti senza troppi pretesti ed inutili esclusivismi.

Il risultato è una manifestazione che offre un ottimo scorcio sul panorama della giovane filmografia internazionale e nostrana. Quest’anno il concorso si articola in sei sezioni:  Film sull’arte, per opere dedicate all’arte in tutte le sue forme; Biografie d’artista, per lavori di ricostruzione storica e interpretazione critica dedicati all’arte in tutte le sue forme; Film sull’architettura e sul design per lavori dedicati a storia, movimenti, protagonisti opere e progetti appartenenti al mondo dell’architettura, dell’urbanistica e del design; Videoarte e computer art, per opere connesse all’utilizzo di tecnologie tradizionali, elettroniche o informatiche come strumento di espressione artistica; Produzioni di scuole di cinema, per lavori relativi all’arte in tutte le sue forme, realizzati da Scuole di Cinema, Istituti Superiori Specializzati e Università; Armonia e territorio per opere che documentano lo sviluppo armonico del territorio e le sue contraddizioni, valorizzandone potenzialità e risorse nel rispetto della cultura e dell’ambiente.

Bear e Rat o per meglio dire Fischli & Weiss

Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid ospiterà fino al 31 agosto 2009 la mostra Are Animals People?, personale del duo svizzero Fischli & Weiss (al secolo Peter Fischli classe 1952 e David Weiss classe 1946) che focalizzerà l’attenzione su di una selezione di lavori in cui emergono le figure caricaturali di Bear e Rat (orso e topo), iconici avatars dei primi lavori del duo artistico.

Bear e Rat, interpretati dagli stessi performers rappresentano una proiezione di ruoli all’interno della pratica d’artista. Attraverso questo ironico espediente Fischli&Weiss manifestano un’idea di arte come sistema alternativo di conoscenza capace di creare legami tra realtà e finzione. La mostra comprende una selezione di film ed altri lavori connessi a questa tematica che trasformano il Reina Sofia in una specie di museo dedicato a Bear e Rat con tanto di costumi originali usati dagli artisti esposti in grandi vetrine.

Prima assoluta in California di Women Without Men di Shirin Neshat

Il Museum of Contemporary Art San Diego in California ospiterà dal 18 giugno una premiere della famosa e talentuosa visual artist iraniana-americana Shirin Neshat. L’evento durerà una sola notte e mostrerà al pubblico il primo lungometraggio dell’artista dal titolo Women Without Men.

La video artista porta per la prima volta sul grande schermo una bellissimo e poetico romanzo della scrittrice iraniana Shahrnush Parsipur che narra le cronache e le esperienze di cinque donne ambientate a Tehran nel 1953. Il racconto dal titolo omonimo descrive un periodo drammatico per l’Iran quando il governo democratico subì un clamoroso spodestamento da parte dello shah Mohammed Reza Pahlavi, leader supportato dalla C.I.A. il servizio di spionaggio americano. La stessa Parsipur fu messa al bando per tale romanzo nella metà degli anni novanta e fu invitata dal governo iraniano a desistere la scrittura di letteratura in tal senso.

DROME magazine a Vienna per una Gloomy Sunday

Martedì 09 Giugno 2009 il museo MAK di Vienna ospiterà nell’ambito del 9 – Festival for Fashion & Photography un imperdibile evento curato da DROME magazine. La rivista d’arte contemporanea, tra le più intraprendenti ed innovative realtà dell’editoria italiana, è stata chiamata ad organizzare nella trionfale location una MAK NITE©, serie di eventi sperimentali e cross culture del museo che prendono vita ogni martedì dall’aperitivo fin oltre la mezzanotte. Il progetto in anteprima mondiale sarà intitolato Gloomy Sunday.

La notte viennese di DROME magazine si animerà all’insegna dell’arte e della musica, della fotografia di moda e del video, dell’installazione e della performance, della melanconia e del glamour, della Storia e delle storie. Diane Arbus, Sylvia Plath, Sarah Kane, Jean Seberg, Violeta Parra, Dalida, Capucine, Ophelia, Anne Sexton, Madama Butterfly,  tutte queste indimenticabili figure di donne hanno di certo un fosco elemento che le accomuna: si sono tolte la vita.

Pixilerations V.6 cerca artisti per il festival delle arti digitali

Iscrizioni aperte fino al 21 maggio 2009 per Pixilerations V.6, festival di new media e digital art che avrà luogo a Providence, Rhode Island negli Stati Uniti dal 24 settembre all’11 ottobre 2009. Gli organizzatori della manifestazione invitano artisti, musicisti, video makers e performers a partecipare alle selezioni della manifestazione che come tema principale indagherà il collasso economico sotto il profilo sociale e culturale.

Anche se gli artisti partecipanti non sono obbligati a seguire strettamente questo tema, la direzione artistica di Pixilerations ci tiene a precisare che i lavori presentati dovranno essere focalizzati sull’ambiente, su tematiche socio culturali e sulla politica. Inoltre per l’edizione 2009 la manifestazione è in cerca di lavori che sfruttano le tecnologie mobile legate a telefonini, iPods e così via.

25fps, Il Festival video in Croazia aperto a tutti

Sono aperte le selezioni per la quinta edizione 25 FPS International Experimental Film and Video Festival di Zagabria in Croazia. Il festival rappresenta un’importante vetrina internazionale per video artisti e registi di cinema sperimentale ed è una delle più acclamate manifestazioni artistiche croate. 25FPS promuove opere che si prefiggono l’obbiettivo di sperimentare oni possibile soluzione concettuale, tecnologica e produttiva nel campo del video.

I lavori prediletti dal festival sono quelli che riescono a rielaborare le tradizioni sperimentali e di avanguardia in una nuova ed innovativa maniera, rappresentando una nuova forma di immagine in movimento. Come ogni anno la manifestazione è organizzata dall’associazione per ricerche audio visive 25fps ed è supportata dall’ufficio della cultura della città di Zagabria oltre che dal Croatian Audiovisual Centre, dal Ministero della Cultura della Croazia e dal centro studentesco dell’università di Zagabria.

Doppia personale per la Monitor di Roma

Si è inaugurata ieri alla galleria Monitor di Roma la doppia personale di Ra di Martino ed Adam Avikainein con due progetti inediti in un evento che ha abbracciato pittura e video arte in un singolo ed interessante momento.  Globartmag era presente al vernissage in grande spolvero e con nostro grande orgoglio andiamo ora a proporre il resoconto di quel che abbiam veduto.

Partiamo con Ra di Martino: momento di estrema maturità visiva ed immaginifica di respiro internazionale per un’artista che rappresenta ad ora quanto di meglio possa offrire il nostro paese nel campo della video arte. L’ultima fatica August 2008 è un piccolo gioiello. Interno belga, dopo i primi dettagli in primissimo piano scopriamo un uomo ed una donna (Maja Sansa e Mauro Remiddi) immobili in una posa plastica su di una scalinata, un momento di attesa o di fuga che congela ogni emozione in un unico asettico gesto e che ricorda l’eterea consistenza statuaria di un Apollo e Dafne a ruoli capovolti.

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