13 capitoli brevi, un’apocalisse illustrata ma mai nominata che svela la tragica meraviglia della catastrofe in un lungo fiume di immagini . Questo e molto altro è Apocalisse nel Deserto, documentario-capolavoro del sempre fulgido Werner Herzog, girato tra l’estate del 1991 e l’inverno del 1992 con l’ausilio di una piccola troupe nel Kuwait.
Il pretesto è quello della Guerra nel Golfo, la visione è quella dei pozzi di petrolio in fiamme, dei laghi artificiali di oro nero che rispecchiano ed imitano il cielo, la lotta dell’uomo contro l’elemento naturale. Tutto condito da pochissimi commenti e dalle musiche di Grieg, Mahler, Pärt, Prokof’ev, Schubert e Verdi.