Marina Abramović torna a Milano con un nuovo lavoro ideato per il PAC

Il PAC di Milano, dal 21 marzo al 10 giugno 2012, è lo spazio espositivo prescelto da Marina Abramović per il suo nuovo attesissimo lavoro, il primo dopo la grande retrospettiva del 2010 al MoMA di New York. L’evento, promosso dall’Assessorato alla Cultura, Moda e Design del Comune di Milano e prodotto dal PAC Padiglione d’Arte Contemporanea e da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, è curato da Diego Sileo ed Eugenio Viola con il sostegno di Rotthapharm Madaus.

Icona di tutte le forme di espressività legate al corpo, Marina Abramović è oggi uno dei protagonisti più affascinanti e magnetici del nostro tempo, dalla cui vicenda artistico-esistenziale è imprescindibile la storia stessa delle arti performative. Pioniera della performance dagli anni ’70, premiata con il Leone d’Oro alla Biennale del 1997, l’artista ha spesso superato i propri limiti fisici e psicologici, ha messo in pericolo la sua incolumità, infranto schemi e convenzioni, scavato nelle proprie paure e in quelle di chi la osservava, portando l’arte a contatto con l’esperienza fisica ed emotiva, collegandola alla vita stessa.

Presentazione della IV edizione del premio Maretti e del libro monografico di Giuseppe Stampone

La Fondazione Valerio Riva e l’editore Christian Maretti annunciano l’uscita del libro monografico dedicato a Giuseppe Stampone, vincitore del Premio Maretti edizione 2011, dal titolo “Alfa-Omega”. Il libro che l’artista ha realizzato con Eugenio Viola, il curatore selezionatore che ha condiviso la vittoria con Stampone, raccoglie buona parte della ricerca dell’artista abruzzese, oggi perlopiù impegnato tra Milano e New York. 272 pagine a colori con contributi critici di grande valore che, oltre il testo di Eugenio Viola, comprendono saggi di Alberto Abruzzese, Maurizio Bortolotti, Julia Draganovic, Raffaele Gavarro, Mario Pireddu, Manon Slome.
Il libro che, com’è noto, costituisce il premio in palio per il vincitore di questo Premio nazionale decisamente fuori dagli schemi consueti, e che vede in concorso artisti italiani dai trentacinque anni in su, verrà presentato direttamente dall’artista, da Eugenio Viola e dal Presidente di giuria, nonché curatore del Premio Maretti, Raffaele Gavarro, in occasione di ArteFiera 2012, sabato 28 gennaio alle ore 18.00 presso la libreria “Il Leonardo – Libreria delle Arti”, Via Guerrazzi 20, 40125 Bologna.

Davide Balliano – SONO LEGIONE. Concerto per coltello, chitarra e tempesta

Mercoledì 11 gennaio si inaugura al Madre di Napoli per SONO LEGIONE. Concerto per coltello, chitarra e tempesta, un progetto di Davide Balliano con la collaborazione di Stefano Manzi e Danilo Battocchio. La performance è il secondo appuntamento della rassegna Corpus. Arte in Azione, a cura di Adriana Rispoli | Eugenio Viola.

La ricerca di Davide Balliano indaga il lato oscuro dell’esistenza attraverso un’estetica minimale e a tratti asettica che restituisce scenari cupi e visionari. L’artista esplora le scaturigini dell’animo umano, le sue fragilità e incoerenze. Il suo è un immaginario multiforme che emerge da una pluralità di media: disegno, installazione, pittura, performance, piegati ad evidenza degli aspetti irrazionali di un’umanità alienata, in balìa di ansie e ossessioni.

Il Pasto Nudo di Moio&Sivelli al Madre di Napoli

Sabato 11 Dicembre alle ore 19.00 si inaugura nella Project Room del Museo Madre, con la performance Naked Lunch di Moio&Sivelli, la quarta mostra della serie SPOT, curata da Adriana Rispoli ed Eugenio Viola, performance che sarà poi riproposta in video a partire dal 13 dicembre.

”Il Pasto nudo è l’attimo raggelato in cui ognuno vede quello che c’è in cima alla forchetta.” Così Jack Kerouac spiegava il motivo del titolo dato da lui stesso al delirante romanzo cut-up di William Bourroghs, trasposto poi cinematograficamente negli anni Novanta da David Cronenberg; e il cui titolo è preso in prestito in maniera irreverente da Moio&Sivelli per la loro performance al Madre, dove l’ingombrante riferimento si risolve in una rappresentazione dov’è caduta ogni barriera tra finzione e realtà, giocata sul filo di una ironia livida, che può scadere, in maniera compiaciuta, nel grottesco.

Tania Bruguera al Museo Madre di Napoli

Lunedi’ 7 giugno alle ore 19.00 con la performance Touched by discipline dell’artista cubana Tania Bruguera inaugura negli spazi del Museo Madre la seconda edizione di Corpus. Arte in azione.
Corpus. Arte in azione, a cura di Adriana Rispoli ed Eugenio Viola, e’ frutto della collaborazione con il Napoli Teatro Festival Italia, avviata l’anno scorso con l’intento di approfondire la relazione tra la pratica artistica contemporanea e le sperimentazioni teatrali piu’ radicali.

Interamente declinata al femminile, questa edizione di Corpus offre un focus sull’America Latina attraverso il lavoro di alcune artiste che hanno riconfigurato ambiti e territori della performance a cavallo tra i due millenni: Teresa Margolles, Tania Bruguera, Regina Jose’ Galindo e Maria Jose’ Arjona, cui si affiancano la croata Xena Zupanic diretta da Sebastiano Deva, napoletano come napoletana e’ anche MaraM.

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