I suggestivi spazi del Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – La Civitella di Chieti ospitano dal 30 luglio 2011 al 19 febbraio 2012 una delle più significative tra le opere pubbliche di Keith Haring: il murale di Milwaukee. L’opera, che misura trenta metri di lunghezza per due metri e mezzo di altezza, fu realizzata dall’artista americano nel 1983, in occasione dell’apertura del Museo Haggerty di Milwaukee.
L’iconografia rappresentata nell’opera di Keith Haring è esemplificativa infatti del suo vocabolario d’immagini che celebrano la vita, divenendo un segno distintivo del suo approccio alla pittura. Haring riteneva che bambini e cani fossero tra le immagini più amate e riconoscibili; per questo, all’inizio della sua carriera, scelse queste figure proprio come firma (tag), per rendere la sua arte facilmente identificabile in mezzo a quella di altri che, come lui, avevano scelto la strada come luogo in cui liberare la creatività.