Raccolti 3 milioni di dollari al Gran Gala del Moca. La privatizzazione dei musei a volte non è così male come si pensa

Mentre ci lamentiamo del nostro sistema dell’arte c’è da dire che negli states le cose non vanno meglio o forse vanno meglio davvero, visto che i musei  sono ormai diventati degli enormi carrozzoni dello spettacolo dell’arte, buoni solo per attirare vips e quindi sponsors danarosi.

Niente di strano quindi che al gala del MOCA, Museum of Contemporary Art di Los Angeles, istituzione guidata dal quel vecchio volpone di Jeffrey Deitch, si sia presentata una folla arrembante di personaggi celebri presi dalla bramosia di far vedere al mondo intero che anche loro sono degli acculturati che sostengono la cultura. Forse anche i musei italiani dovrebbero privatizzarsi totalmente ed organizzare dei gala per racimolar quattrini, magari si potrebbe così risolvere il problema della mancanza di finanziamenti da parte di istituzioni e governi sempre più assenti e stitici.  

Lady Gaga si veste di carne e copia Jana Sterbak

La nostra peperina Lady Gaga ne ha combinata un’altra delle sue, dopo aver dichiarato a gran voce di voler entrare nel mondo dell’arte contemporanea, dopo aver collaborato con il nostro Francesco Vezzoli e dopo essere stata più volte “beccata” assieme al curatore del MoMa  Klaus Biesenbach, la biondissima clone di Madonna ha letteralmente stupito il pubblico la scorsa domenica agli MTV music video awards.

A dire il vero sono stati in molti ad accusarla di cattivo gusto e gli animalisti sono andati su tutte le furie. A scatenare il vespaio di polemiche questa volta ci ha pensato il vestito indossato dalla celebre cantante: un ammasso di carne macellata, braciole e fettine di vitella incluse.  Lady Gaga ha dichiarato di aver già indossato un simile costume per la cover di Vogue Hommes giapponese del prossimo ottobre, lo scatto è stato effettuato (neanche a farlo a bella posta) da Terry Richardson, uno che con gli scandali ci va letteralmente a nozze. Tra scarpe di, borsetta e cappello ricavati da bistecchine fresche Lady Gaga ha dichiarato che il suo gesto può assumere molteplici significati: “Se non combattiamo per i nostri diritti e per quello in cui crediamo in un prossimo futuro non avremo più diritti di un pezzo di carne ed io non sono un semplice pezzo di carne”.

Ma alla fine Spencer Tunick avrà convinto Lady Gaga a spogliarsi?

Vi ricorderete sicuramente del nostro articolo su Spencer Tunick ed il suo nuovo fantasmagorico progetto a Sydney. Ebbene per coloro che hanno la memoria corta, il celebre e chiacchierattissimo fotografo aveva intenzione di organizzare una delle sue celebri installazioni di nudo collettivo proprio davanti al teatro dell’opera della città  australiana. Tunick aveva inoltre proposto a Lady Gaga di partecipare all’insolita performance.

Ebbene la performance è riuscita a perfezione ed in questi giorni l’artista ha svelato una nuova fotografia intitolata The Base, che testimonia appunto l’imponente azione dello scorso marzo effettuata durante il Lesbian & Gay Mardi Gras di Sydney a cui hanno preso parte oltre 5.000 persone senza veli. A quei temerari che sono riusciti a rimaner così come mamma li ha fatti alle 4 di una freddissima mattina, Tunick ha promesso di regalare un’edizione limitata della fotografia ufficiale dell’evento. Eppure sulle prime erano sorti alcuni problemi tra i partecipanti eterosessuali e quelli di diverso orientamento sessuale: “molti erano imbarazzati ed è stato difficile far abbracciare e baciare gli straight con i gay e viceversa. Alla fine però tutti si sono uniti in un unico grande bacio, un gesto d’amore davanti ad una grande struttura” ha dichiarato Tunick con una punta di divertita malizia.

La Polaroid torna al vecchio con la Pic 1000 e Lady Gaga

Il nostro blog è notoriamente innamorato delle tecnologie vintage ed a più riprese nel corso degli ultimi mesi vi avevamo parlato della probabile rinascita della Polaroid vecchio stile. Nell’ultimo periodo però sono trapelate alcune informazioni le quali ci hanno convinto che le cose potrebbero andare meglio di quanto sperato. L’ultima cartuccia di pellicola istantanea ( tanto amata da grandi artisti come David Hockney, Nobuyoshi Araki ed Andy Warhol ) è scaduta lo scorso novembre e pareva proprio che la nota azienda statunitense avesse abbandonato del tutto la fotografia analogica per buttarsi unicamente sul mercato del digitale.

Alcuni mesi fa ci avevano pensato Florian Kraps e Andre Bosman, fondatori dell’Impossible Project, a riportare in vita alcune celebri emulsioni in stile Polaroid ma la casa madre aveva fatto intendere che la produzione non sarebbe mai più ricominciata. Ed invece qualcosa è successo, forse i dati relativi alle vendite di altre toy camera come la Diana e la Holga ( prodotte dalla Lomo ) hanno convinto la Polaroid a tornare sui propri passi e rilanciare sul mercato sia una nuova macchina fotografica che una nuova pellicola.

Lady Gaga blasfema e scandalosa per Alejandro

Orami le nostre pagine sono piene di articoli e gossip su Lady Gaga, la biondissima eroina del pop nonché artista wannabe non riesce proprio a star ferma e anzi sembra più prolifica che mai anche durante i mesi estivi. In questi giorni la cantante ha tenuto una grande premiere del suo nuovo video girato dal celebre fotografo di moda Steven Klein per la track intitolata Alejandro ed anche stavolta non ha mancato di sollevare un vespaio di polemiche. Le immagini del video hanno infatti scatenato le ire di diversi giornalisti, istituzioni e gente comune.

Il clip è un bizzarro ed irriverente miscuglio di erotismo, fetish, atmosfere gotiche, tenebrose e religiose, mentre la canzone è una classica ballad neanche troppo movimentata. Nelle prime immagini Lady Gaga sembra scopiazzare le atmosfere militaresche già viste in un video di Janet Jackson. Successivamente Gaga cita Madonna a più non posso ed il video diviene un miscuglio di deliri erotico-religiosi alla Like a Prayer.

Terence Koh adotta un bebè, speriamo non si tratti di una performance?

Terence Koh ne ha combinata un’altra delle sue, anche se questa volta sembrerebbe che le sue bizzarre azioni siano guidate da un lodevole intento. Il caleidoscopico folletto dell’arte contemporanea ha infatti adottato un piccolo bebè che sembra in tutto e per tutto la sua esatta copia. Dopo la fine della bolla speculativa dell’arte contemporanea, nell’autunno del 2008, Koh ha faticato lungamente per tenersi a galla all’interno della scena.

Negli ultimi tempi però sembra che l’artista abbia ritrovato un insperato equilibrio, grazie alla sua nuova amicizia con Lady Gaga, personaggio sopra le righe che a sua  volta sembra destinato a ritagliarsi un posto nel giro dell’arte. Lady Gaga ha infatti stretto amicizia con Klaus Biesenbach curatore capo del MoMa che ultimamente ha accompagnato Koh e la biondissima cantante durante un tour della prestigiosa istituzione.

David Byrne: “Mi hanno rubato Road To Nowhere”

Siamo qui ancora una volta a parlare dell’eccentrico ed eclettico David Byrne, musicista, compositore e produttore discografico britannico naturalizzato statunitense, fondatore e animatore dei Talking Heads e vincitore in carriera del premio Oscar, del Golden Globe e del Grammy award. Ma Byrne come ben sapete è anche uno stimato protagonista della scena dell’arte contemporanea internazionale. Comunque sia ogni tanto il nostro Byrne si getta in bizzarre questioni, tanto per tener fede alla sua fama di borderline dell’arte, ed alle volte fa arrabbiare qualcuno (vedi il nostro articolo sulla vicenda Biesenbach/Lady Gaga).

Questa volta però è accaduto l’esatto contrario e qualcuno ha fatto decisamente arrabbiare Mr. Byrne. Charlie Crist, l’attuale governatore della Florida, avrebbe infatti usato una celebre song dei Talking Heads per la sua campagna senatoriale contro il repubblicano Marco Rubio. L’inconveniente è che la hit dal titolo Road To Nowhere è stata illecitamente gestita da Crist il quale secondo Byrne non possedeva i diritti per farlo.

Biesenbach e Lady Gaga beccati al Moma

La buffa telenovela di Lady Gaga e l’arte contemporanea sembra non aver mai fine e se avete perso qualche puntata vi facciamo il riepilogo di quelle precedenti. Prima Lady Gaga ha collaborato in una grande performance con Francesco Vezzoli al Moca di Los Angeles. Poi il celebre cantante e artista visivo David Byrne ha scritto un post sul suo blog dove asseriva di aver incontrato Klaus Biesenbach, direttore del P.S.1 ad un party. Biesenbach avrebbe detto a Byrne che “Lady Gaga non è un’artista ma una semplice cantante”.

Ovviamente dopo aver letto il post, Biesenbach è andato su tutte le furie ed ha costretto Byrne a correggerlo, scusandosi per l’infondatezza delle sue affermazioni. Ora alcuni blogger statunitensi hanno beccato Biesenbach e Lady Gaga insieme, mentre effettuavano quello che potremmo definire un tour del Moma di New York. Inoltre assieme alla strana coppia c’era anche il poliedrico artista Terence Koh.

La gaffe di David Byrne:”Lady Gaga non è un’artista, anzi lo è”

 Dovete sapere che l’ex leader dei Talking Heads nonchè prolifico artista visivo David Byrne gestisce da tempo un blog personale dove alcune volte piazza all’incrocio dei pali delle stravaganti dissertazioni sull’arte contemporanea alcune delle quali totalmente prive di senso logico. Ultimamente Byrne aveva pubblicato un lungo post dove dichiarava di aver sentito  il curatore del MoMa e direttore del P.S.1, Klaus Biesenbach criticare Lady Gaga definendola una cantante e non un’artista.

Ovviamente tale affermazione non sarebbe neanche tanto lontana dalla verità, visto che l’agguerrita e multiforme cantante, pur avendo collaborato con Francesco Vezzoli, non è niente di più che la popstar del momento e dovrebbe decisamente star ben attenta ad amministrare la sua immagine prima di svanire con la stessa velocità con cui ha scalato il dorato mondo della musica.

Lady Gaga nuda per Spencer Tunick

Molti di voi sicuramente conosceranno Spencer Tunick, artista che solitamente realizza accumulazioni di gente comune completamente nuda, immersa nel paesaggio urbano. Le foto di Tunick hanno fatto il giro del mondo non tanto per la novità del soggetto quanto per l’enorme moltitudine di persone che l’artista riesce a mettere insieme. Talmente tanta gente che solitamente l’occhio dello spettatore si perde in un mare di carne.

Ma ora l’artista ha in mente di fotografare un nuovo soggetto che potrebbe catalizzare l’attenzione. Si tratta della reginetta della musica pop Lady Gaga, ormai vecchia conoscenza nel mondo dell’arte contemporanea vista la sua ultima collaborazione con Francesco Vezzoli. Tunick ha infatti invitato l’autrice della celebre hit Poker Face a denudarsi sulle scale della Opera House di Sydney. Tutto è cominciato agli inizi del mese quando Lady Gaga ha dichiarato che Tunick è per lei una fonte di ispirazione e di aver scritto una tesi di laurea di 80 pagine su di lui prima di diventare una pop star internazionale.

Lady Gaga, Francesco Vezzoli ed il Bolshoi? tutto può succedere a Los Angeles

 Lady Gaga è la nuova stella del pop, la sua indole stravagante ed il suo look eccessivo hanno conquistato in un breve lasso di tempo l’intero mondo della musica e del gossip. Ma a lady Gaga tutto questo non basta e la vanitosa cantante si sta già preparando ad invadere anche il mondo dell’arte contemporanea. L’autrice di Poker Face sarà infatti affiancata da Francesco Vezzoli, altra icona irriverente della scena dell’arte internazionale, in occasione di una performance che si terrà il 14 novembre prossimo al MoCa, Museum of Contemporary art di Los Angeles.

L’evento si terrà in concomitanza con il trentesimo anniversario della prestigiosa istituzione museale e vedrà la partecipazione dl celebre balletto del Bolshoi. Lady Gaga presenterà una sua nuova canzone intitolata Speechless ma Vezzoli non starà certo a guardare, l’artista italiano ha infatti già annunciato che gli spettatori saranno affascinati e stupiti da questa piece surreale.

L’ultimo delirio di David Lachapelle

 I festeggiamenti per i primi 15 anni di vita del MUSA museo de las arte de la universidad di Guadalajara non potevano andare meglio di così. Il 2 settembre infatti il museo inaugurerà Delirios de razón/Delirium of reason, grande mostra personale del celebre ed osannato fotografo statunitense David Lachapelle.

L’evento precedentemente è stato ospitato dal Colegio de San Ildefonso di Città del Messico raggiungendo la cifra record di 130 mila visite.  Il fotografo sarà presente all’inaugurazione accompagnato probabilmente dalla sua musa di silicone, la modella transessuale Amanda Lepore.  In suo onore il Musa ha organizzato una grande festa e numerosi eventi collaterali a cui parteciperanno anche gli studenti universitari del luogo. 

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