Al Mart il periodo americano di Afro

Dal 17 marzo al 8 luglio 2012 il Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto celebra i cent’anni dalla nascita di un artista italiano tra i più amati all’estero. In mostra molte opere mai esposte, provenienti da collezioni internazionali.

Nel 1948, il trentaseienne pittore di Udine Afro Libio Basaldella – allora in rapidissima maturazione stilistica – fu presentato alla gallerista Catherine Viviano, che stava per aprire uno spazio espositivo tutto dedicato all’arte contemporanea italiana sulla East 57th Street di New York.

Questo postmodernismo che non finisce mai

Finalmente anche dalle nostre parti è arrivata la grande mostra Postmodernismo. Stile e Sovversione 1970-1990, panoramica sulle sperimentazioni postmoderne già apparsa con grande successo di pubblico e critica al Victoria and Albert Museum di Londra. Stavolta il grande evento fa tappa al Mart di Rovereto dove dal 25 febbraio al 2 giugno avremo l’opportunità di ammirare seminali opere di Cindy Sherman, Jeff Koons, David Byrne, Derek Barman, Laurie Anderson e tanti tantissimi altri protagonisti dell’arte, del design e della musica.

Dando una sbirciata al sito del Mart, è possibile leggere queste parole che accompagnano il grande evento: “Citazionismo, libertà, poetica del frammento, esagerazione, consumismo. Cos’è stato il Postmodernismo? Lo racconta questa mostra ricchissima di spunti visivi e multimediali, in arrivo dal Victoria & Albert di Londra”.

Gina Pane al Mart di Rovereto

Il Mart presenta la prima mostra antologica dedicata a Gina Pane (1939-1990), una delle figure più importanti e significative della Body Art internazionale.  Dal 17 marzo all’8 luglio 2012, presso gli spazi del museo di Rovereto, si potrà ripercorrere l’affascinante vicenda dell’artista francese di origine italiana, conosciuta in tutto il mondo per le sue emozionanti perfomance.

Con questa importante retrospettiva, nata da un’idea di Gabriella Belli e a cura di Sophie Duplaix con la collaborazione di Anne Marchand (erede dell’artista), il Mart intende portare alla luce la coerenza concettuale che ha accompagnato tutte le variazioni formali e i momenti fondanti del percorso di Gina Pane: dai dipinti geometrici e le “Structures affirmées”, realizzati fino al 1967, alle “azioni” degli anni Sessanta e Settanta, fino alle “Partitions” e “Icônes” compiute dal 1980 al 1989.

Francesco Zizola al Mart di Rovereto

In occasione della quarta edizione di “Rovereto Immagini”, il festival di fotografia di Rovereto, il fotografo romano sarà presente nel mezzanino del museo con una selezione di scatti realizzati in venti anni di foto-reportage. Ingresso libero. In occasione di “Rovereto Immagini”, la mostra “Shadows”, a cura di Deanna Richardson, presenta dal 17 luglio al 29 agosto 2010 alcune delle immagini più significative che Francesco Zizola ha realizzato per testimoniare conflitti, pandemie, catastrofi ecologiche, malnutrizione, eccessi dell’industria mediatica e della società dei consumi, in trentacinque differenti paesi.

Percorrendo con discrezione il confine lungo cui i racconti privati si trasformano in storia collettiva per farsi interrogativo etico, le immagini in mostra offrono al visitatore la possibilità di una prospettiva critica su realtà rimaste per lo più ai margini delle notizie. Come involontari protagonisti, i soggetti ritratti emergono dalle ombre dei diritti negati, per raccontarsi silenziosamente.

Linguaggi e Sperimentazioni al Mart di Rovereto


La ricerca artistica contemporanea protagonista della mostra –Linguaggi e Sperimentazioni. Giovani artisti in una collezione contemporanea-. La mostra sarà aperta al pubblico al Mart di Rovereto dall’8 maggio al 22 agosto 2010. La conferenza stampa di presentazione della mostra e’ in programma alle ore 12.30 di venerdi’ 7 maggio, con inaugurazione ufficiale a seguire alle ore 18.

Nelle sale del Mart saranno esposte circa ottanta opere tra dipinti, fotografie, sculture, installazioni e video, provenienti dalla AGI Verona Collection che da sempre si dedica alla ricerca di nuovi talenti. AGI Verona Collection e’ nata nel 1989 dalla volontà di cinque collezionisti veronesi, associati nel desiderio condiviso di sostenere l’arte contemporanea.

Ad oggi sono entrate in collezione oltre 500 opere, realizzate con diversi linguaggi e tecniche artistiche, di differenti poetiche e provenienze, e tra queste le presenze internazionali sono la maggioranza. AGI ha sempre privilegiato l’acquisizione di artisti giovani ed esordienti, e per lo piu’ i lavori sono entrati nella raccolta nell’anno stesso di realizzazione. I giovani e le nuove promesse hanno rappresentato una sfida continua, secondo una sensibilità collezionistica che cerca di catturare sempre il nuovo e l’attuale, registrando cosi’ i cambiamenti e le trasformazioni in atto nella storia dell’arte.

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