
Dopo il successo ottenuto dalla personale di Alex Katz, il MARCA, Museo delle Arti Catanzaro, apre la stagione invernale con un nuovo importante appuntamento espositivo che ha l’obiettivo d’indagare l’opera di uno dei maggiori protagonisti dell’arte europea. Sabato12 dicembre s’inaugura la personale di Antoni Tàpies Materia e Tempo che si articola come un vero e proprio omaggio all’ottantaseienne maestro spagnolo.
La mostra presenta un gruppo di lavori monumentali, in gran parte mai visti in Italia, focalizzati sull’indagine degli ultimi tre decenni. Sono opere che dimostrano l’attualità di una ricerca che, rinnovandosi, ha attraversato tutta l’arte del dopoguerra ponendosi come elemento di costante autocoscienza. In tal senso appare emblematica la straordinaria serie di “muri” degli anni ottanta nati dalla riflessione sugli antichi graffiti.
La ricerca di una delle figure centrali del dopoguerra che ha avuto un forte influsso sulle esperienze di artisti quali Joseph Beuys e Jannis Kounellis, viene indagata da una mostra che affronta la permanenza del gesto attraverso una rigorosa selezione di opere sottese da una presenza silenziosa, quanto ineludibile del tempo. “L’idea essenziale che mi viene in mente, è trovare un’arte che stimoli una visione in profondità, che ci avvicini alla realtà autentica, alla vera natura dell’uomo. Con un approccio il più intenso possibile, si può entrare nel centro dell’universo”, ha affermato Tàpies.