Lettera aperta a Jas Gawronski

Lettera aperta a Jas Gawronski, Presidente della Quadriennale di Roma,
e per conoscenza al Ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi.

Egregio Presidente della Quadriennale di Roma,

Le scriviamo dopo aver atteso invano un Suo cenno di risposta alla nostra del 31 maggio scorso. Per la verità non è che ci aspettassimo davvero una Sua replica. Chi vive in Italia sa bene che le istituzioni non amano quasi mai dare conto del proprio operato ai cittadini, pur essendo proprio quest’ultimi la ragione stessa della loro esistenza. Il Suo silenzio ha però il pregio di darci l’occasione di scriverLe nuovamente. E questa volta cercheremo di spiegare con chiarezza ciò che pensiamo in merito al fatto che Lei non farà, o non sarà in grado di fare, la XVI Quadriennale.

Innanzitutto due precisazioni.

Primo, non è nostra intenzione difendere la Quadriennale così com’è stata realizzata fino a ieri. Quel modo di concepire le mostre è infatti quanto di più distante dalle ricerche curatoriali e artistiche praticate nel nostro paese e nel mondo. Pensare una mostra come una lista di artisti redatta da quattro, cinque curatori, o come da Lei immaginato, da tre artisti di chiara fama, non permette al pubblico italiano e a quello internazionale di capire quale sia il reale stato dell’arte italiana.

Presentazione della IV edizione del premio Maretti e del libro monografico di Giuseppe Stampone

La Fondazione Valerio Riva e l’editore Christian Maretti annunciano l’uscita del libro monografico dedicato a Giuseppe Stampone, vincitore del Premio Maretti edizione 2011, dal titolo “Alfa-Omega”. Il libro che l’artista ha realizzato con Eugenio Viola, il curatore selezionatore che ha condiviso la vittoria con Stampone, raccoglie buona parte della ricerca dell’artista abruzzese, oggi perlopiù impegnato tra Milano e New York. 272 pagine a colori con contributi critici di grande valore che, oltre il testo di Eugenio Viola, comprendono saggi di Alberto Abruzzese, Maurizio Bortolotti, Julia Draganovic, Raffaele Gavarro, Mario Pireddu, Manon Slome.
Il libro che, com’è noto, costituisce il premio in palio per il vincitore di questo Premio nazionale decisamente fuori dagli schemi consueti, e che vede in concorso artisti italiani dai trentacinque anni in su, verrà presentato direttamente dall’artista, da Eugenio Viola e dal Presidente di giuria, nonché curatore del Premio Maretti, Raffaele Gavarro, in occasione di ArteFiera 2012, sabato 28 gennaio alle ore 18.00 presso la libreria “Il Leonardo – Libreria delle Arti”, Via Guerrazzi 20, 40125 Bologna.

Raffaele Gavarro e l’importanza della pratica curatoriale

Critica e pratica curatoriale non sono di certo attività facili all’interno di quel grande calderone che è il nostro Belpaese. Sovente ci si sofferma a pensare a coloro i quali preferiscono cercar fortuna all’estero, approdando in lidi ben più prestigiosi dei nostri. Altri invece tentano di barcamenarsi grazie all’aiuto dei vari compagnucci di merende che di volta in volta riescono a procurargli la direzione di un museo, la guida di una fiera d’arte o quanto altro. Si direbbe quindi che il curatore di turno, per emergere, debba per forza di cose espatriare o cercare di tessere trame con i vari clan politico-amicali.

Eppure esiste una terza strada ben più impervia di quelle sopraelencate, un sentiero che bisogna lastricare con coscienza e visione. Si può essere bravi curatori in Italia contando solo sulle proprie forze e sulla propria esperienza, lavorando a progetti seminali e ben organizzati, promuovendo le giovani leve senza ascoltare voci dall’esterno. Il tutto senza smetter mai di ascoltare, vedere, sperimentare, soffrire ed anche cadere per poi rialzarsi più forti che mai, riaffermando la natura del ruolo dell’independent curator.

Con “I Conflitti” si chiude il progetto Il Caos a Venezia

Con I CONFLITTI si conclude il progetto espositivo IL CAOS, promosso dalla Società San Servolo Servizi in collaborazione con la Provincia di Venezia, che dal 2009 affronta ogni anno tematiche urgenti dell’attualità. La trilogia, a cura di Raffaele Gavarro, è dedicata a Pier Paolo Pasolini e prende il titolo dalla rubrica che il poeta tenne dal 1968 al 1970 sul settimanale “Tempo”, e vuole rendere testimonianza dell’arte degli ultimi anni che affronta in maniera esplicita argomenti e situazioni sociali ed etiche.

Dopo la tappa dedicata al tema del LAVORO (Nel
 2009 gli
 artisti
 invitati
 sono
 stati: Marco
 Bonafè, Gea
 Casolaro, Donatella
 Di
 Cicco, Danilo
 Donzelli, 
Sandro 
Mele, Alice 
Schivardi, 
Giuseppe 
Stampone, Enrico
 Vezzi), e quella dedicata alle MIGRAZIONI (Nel
 2010 
sono 
state 
esposte 
le
 opere
 di: Theo 
Eshetu, Michael Fliri, H.H.
Lim, Paolo Meoni, Alex
 Mirutziu, Ivana 
Spinelli, Driant
 Zeneli), si inaugura il 3 giugno CONFLITTI, una mostra che raccoglie opere di artisti italiani e internazionali.

Non e’ tutto in vendita, una mostra che parla del tempo che viviamo

Bologna è piena di fantasmi, finiti ad abitare in quegli appartamenti e in quei negozi vuoti che s’incontrano nel centro storico. Spazi perfetti per i fantasmi, ma anche per le opere degli artisti, per una temporanea e felice coesistenza. Così la galleria OltreDimore, ha deciso di utilizzare uno di questi spazi per realizzare una mostra. Ha chiesto il permesso ai fantasmi residenti e durante i giorni di Arte Fiera 2011, in un ex negozio abbandonato di Via Farini 33, vedrete come i fantasmi preferiscano le opere degli artisti e la vostra compagnia alla solitudine.

Non tutto è in vendita è il titolo della mostra che Raffaele Gavarro ha voluto realizzare in questi suggestivi trecento metri quadri abbandonati nel centro di Bologna. Una mostra leggera, rapida, ma nondimeno “pensierosa”, in cui le opere degli artisti ci parlano tutte del tempo che viviamo. Un tempo veloce, instabile, contraddittorio, ma anche in cui più forte si avverte oggi la necessità di guardare con attenzione, di capire, di accettare e, se è il caso, di rifiutare.

Videominuto 2010

Si svolge dal 4 all’11 settembre 2010 presso il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, la 18.a edizione di Videominuto 2010, il concorso internazionale di video da 1 minuto, organizzato dall’emittente radiofonica toscana Controradio, dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, in collaborazione con l’associazione culturale Grav e con il contributo di Regione Toscana, Comune e Provincia di Prato e Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Raffaele Gavarro che cura la direzione artistica del festival dal 2008, ha negli ultimi anni indirizzato il festival verso una più ampia inclusione di quei linguaggi video vicini alla ricerca artistica, cercando un più serrato confronto con quegli ambiti tradizionali del festival più impegnati nel versante cinematografico, televisivo, dell’animazione e del documentario, senza dimenticare quelle importanti, e spesso sorprendenti, partecipazioni “amatoriali”, che hanno negli anni reso il festival uno dei laboratori più interessanti del nostro paese.

Impresa pittura, quando la pittura torna alla ribalta

Inaugura sabato 15 maggio 2010 la grande collettiva sulla pittura italiana dal titolo IMPRESA PITTURA (resterà aperta fino al 26 settembre) presso il CIAC – Centro Internazionale d’Arte Contemporanea di Genazzano (RM).

Curata da Raffaele Gavarro e da Claudio Libero Pisano, direttore del Ciac, IMPRESA PITTURA si propone come una ricognizione ragionata sulla pittura italiana a partire dalla metà degli anni Novanta sino ai nostri giorni. È il primo tentativo così ampio, da molti anni a questa parte, di ragionare sullo stato della pittura italiana, oltre le confusioni che hanno spesso caratterizzato questo mezzo espressivo nel nostro paese.

Festarte VideoArt Festival 2010

 Al via il III Concorso Internazionale FestArte VideoArt Festival, Periodo Mostra: dal 15 al 18 Settembre 2010 Promosso e prodotto da Federculture, realizzato dalla Ass.Cult. FestArte, ideato e diretto da Lorena Benatti. Il concorso è tematico, con premi in denaro, una giuria di esperti di livello internazionale, una mostra conclusiva con opere in concorso, fuori concorso e menzioni speciali che viaggerà in importanti spazi museali italiani. Per dar voce a questa arte onirica e intrigante, sempre più diffusa e amata dai giovani.

Il proposito del concorso è di offrire ampia visibilità al linguaggio audiovisivo, promuovendone la ricerca ed i suoi contenuti artistico-culturali, e valorizzando i talenti emergenti nel panorama internazionale, le passate edizioni hanno coinvolto artisti di ben 34 Paesi del mondo. La Premiazione delle opere vincitrici avrà luogo a Roma durante la serata inaugurale del Festival, il 15 Settembre 2010, presso il neonato spazio La pelanda (MACRO Mattatoio), dove le opere video selezionate confluiranno in una mostra collettiva (15-18 Settembre 2010) che diventerà itinerante e verrà ospitata in alcuni dei principali Musei italiani.

Artò ed il futuro (incerto) delle fiere romane

La notizia non ha ancora avuto conferme ufficiali ma se si rivelasse vera non sarebbe certo un segnale positivo per il sistema dell’arte romano. Secondo alcune voci di corridoio la fiera romana d’arte contemporanea dell’Eur che in occasione della sua seconda edizione dello scorso anno aveva mutato il suo nome in ArtO’, Art Fair in Open City potrebbe subire una definitiva cancellazione.

La notizia a dir poco sconfortante potrebbe essere avvalorata anche dal fatto che il sito della manifestazione è temporaneamente oscurato. Già durante la prima edizione della fiera dell’eur diretta avversaria di Roma The Road to Contemporary art si erano ravvisati alcuni problemi sia legati al volume delle vendite delle opere in fiera sia dovuti alla scarsa organizzazione logistica, basti pensare al fatto che alcuni stand dovevano essere ancora allestiti una manciata di ore prima dell’inizio della preview.

Videominuto 09 si presenta con diverse novità

Organizzato dall’emittente radiofonica toscana Controradio, dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, in collaborazione con l’associazione culturale Grav e con il contributo di Regione Toscana, Comune e Provincia di Prato ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze, quest’anno Videominuto_09, sempre sotto la direzione artistica di Raffaele Gavarro, si arricchisce di premi ed eventi.

Oltre il classico premio da 1000 euro per il primo video classificato, altri tre premi saranno destinati ad altrettanti video in concorso. Due da 500 euro cadauno per i menzionati speciali della giuria, e uno attribuito al videomaker che sarà selezionato per una residenza a Prato, durante la quale dovrà realizzare un video di un minuto sulla realtà economica della città. Quest’ultimo premio è stato voluto dall’iniziativa “Economia al Cubo”, che si svolgerà a Prato negli stessi giorni. Infine il premio Floptv, la prima web tv dedicata all’umorismo partecipa con un premio da 999 euro: verrà premiato il video umoristico più innovativo e dissacrante. Il video verrà inoltre pubblicato su  www.floptv.tv con una  pagina speciale.

Freaky Friday, diario di bordo

 Siamo giunti alla resa dei conti per le due manifestazioni fieristiche romane Roma-the road to contemporary art e Arto’- art fair in open city, mentre Roberto Casiraghi, direttore di The Road to Contemporary tira in ballo le istituzioni per un possibile finanziamento delle future edizioni della fiera, il nuovo direttore di Arto’ Raffaele Gavarro replica che l’aiuto da parte delle istituzioni deve essere attuato in minima parte ed in determinate modalità, ribadendo il concetto di fiera come evento di mercato.
Dietro l’annuncio di Casiraghi si cela forse una realtà fieristica un poco alla deriva ma avremo modo di parlare ampiamente dei due appuntamenti fieristici romani a bocce ferme, in un nostro approfondimento della prossima settimana.

Doppio appuntamento fieristico a Roma

La capitale ospiterà nel mese di aprile RomaThe road to contemporary art e Arto’ Art fair in open city. Dopo anni di assenza di un vero evento fieristico dedicato all’arte contemporanea all’interno di una città eterna culla dell’arte antica e moderna, la presenza di ben due manifestazioni dedicate alla nuova arte fa ben sperare sulla volontà di riportare Roma ai vertici di una contemporaneità fino ad ora appannaggio di città del nord, basti pensare ai grandi eventi fieristici di Bologna e Torino.

Si parte quindi da Roma – The road to contemporary art che dal 2 al 5 aprile torna nella capitale per cercare di bissare o presumibilmente superare il successo dell’edizione 2008. Saranno presenti in fiera le più prestigiose gallerie italiane ed estere che assieme ad un nutrito numero di artisti nazionali ed internazionali sperimenteranno l’esperienza unica di esporre le loro opere all’interno di  edifici di alto valore storico ed architettonico. La novità di quest’anno è rappresentata dalla sezione Stargate, dedicata alle gallerie giovani che lavorano esclusivamente con artisti emergenti.

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