Della situazione problematica del cinema italiano attuale si è più volte dibattuto senza tuttavia riuscire a trovare soluzioni “attive” che diano visibilità a tutta quella sfera cinematografica che, seppur tra mille disagi, sopravvive e in molti casi dà vita a veri e propri capolavori alla pari, parola di Enrico Ghezzi, di quella che può essere stata la produzione magnificente e magnifica di un Bernardo Bertolucci, per dirne uno.
Proprio in questo ambito si muove l’esperienza di Catherine Libert, giovane regista belga, accompagnata dalle riprese suggestive di Stefano Canapa. Il lavoro dei due si muove trasversalmente sul territorio italiano alla ricerca di quelle tracce di cinema indipendente che si configurano come esperienze vitali e non come semplici tentativi di sovversione del sistema.
“Campi ardenti” è il quarto episodio di “Vie Traverse”, road movie che ripercorre l’Italia alla ricerca di talenti cinematografici indipendenti. In questo appuntamento, a far da protagoniste, sono le esperienze cinematografiche di Beppe Gaudino e Isabella Sandri.