Sabato 29 ottobre la sala del Palladium di Roma è stata invasa da un trionfo di sounds e visual art grazie alla presentazione de “La Musa”, ultima creazione dei MASBEDO (Nicolò Massaza, Milano, 1973 e Jacopo Bedogni, Sarzana, 1970; entrambi lavorano a Milano) in collaborazione con Lagash, al secolo Luca Saporiti, attuale bassista dei Marlene Kuntz. Quest’ultimo dal 2007 alterna l’attività propria di musicista a quella di sound designer e live performer con il duo milanese. Lo spettacolo s’inserisce all’interno del vasto assortimento di eventi organizzati per Digitalife 2, rassegna romana realizzata da Romaeuropa Festival, con l’obiettivo di promuovere le manifestazioni creative nate grazie al rapporto tra arte contemporanea e tecnologie avanzate.
L’improvvisazione è l’elemento caratterizzante di tutta l’opera del trio. Al centro del palcoscenico due megaschermi, uno posto sopra l’altro, trasmettono le immagini di ciò che si concretizzava in quell’istante nei due tavoli ubicati ai lati dei pannelli, il tutto accompagnato da una musica accattivante. Inizia così una sfida tra occhio ed orecchio in una esibizione ispirata da una musa in quanto il medesimo progetto non nasce da un pianificazione preesistente. In questo lavoro i tre artisti effettuano una ricerca sull’artigianalità della performance come forma d’arte e di comunicazione.