Importante mossa del governo americano, forse guidata dalla passione per l’arte del presidente Barack Obama. Gli archivi nazionali (US National Archives) hanno aderito al progetto The Commons sul portale Flickr. Per chi non lo sapesse The Commons è una nuova piattaforma del noto website mirata a riportare alla luce tutti i tesori nascosti negli archivi fotografici pubblici di tutto il mondo.
Stati Uniti
Barack Obama assolda Chuck Close
Forse anche il presidente americano Barack Obama prenderà nel 2011 la decisione di tagliare i fondi governativi dedicati alla cultura ma per adesso si è rivelato un presidente illuminato, amante e sostenitore dell’arte. In questi giorni Obama ha rivelato le sue nominations per i membri Committee on the Arts and Humanities, comitato istituito nel 1982 da Ronald Reagan con l’intento di sostenere l’arte e difendere i tesori culturali a stelle e strisce.
Ovviamente l’attento presidente ha scelto figure di alto spessore e tra queste figura anche il nome del grande pittore Chuck Close. L’artista è da tempo impegnato in una campagna a supporto dei diritti degli artisti e dell’arte in genere. Nello specifico Close ha sempre sostenuto la modifica di una legge sugli sgravi fiscali concessi agli artisti che donano le proprie opere ad una collezione pubblica. Per anni gli artisti si sono rifiutati di donare le loro opere d’arte ai musei a causa di una tassa mal concepita che non lasciava dedurre il valore di mercato di un’opera dalle dichiarazioni fiscali.
Gli U.S.A. calano gli assi del 2010 (c’è anche Cattelan)
inutile continuare a parlare di crisi economica e di stallo nel settore dell’arte. Siamo sicuri che i lettori di Globartmag sono si interessati agli andamenti del mercato ma l’arte in senso stretto e la creatività sono le cose che vi stanno più a cuore. Per questo vi omaggiamo di una piccola lista delle mostre più interessanti che nel 2010 si terranno negli Stati Uniti. Se vi trovate da quelle parti non perdetele:
Marina Abramović: The Artist Is Present al Museum of Modern Art, New York, 14 marzo-31 maggio 2010
Grande retrospettiva che il MoMa dedica a Marina Abramović la quale eseguirà una nuova performance di 600 ore. Nel resto del museo i suoi studenti ripeteranno incessantemente alcune delle sue opere più celebri come Luminosity del 1997 dove un performer nudo si bilancia su di un sellino di bicicletta montato sul muro.
Maurizio Cattelan alla Menil Collection, Houston, dal 12 febbraio al 15 agosto 2010
Il provocatore italiano Maurizio Cattelan ha costruito la sua carriera destabillizzando figure autoritarie come il Papa investito da un meteorite. In occasione di questa nuova mostra Cattelan presenterà nuove sculture di cavalli tassidermizzati, questa volta impalati e recanti un cartello con su scrittto INRI. Nel resto del museo saranno presenti altre importanti opere che costituiscono una piccola retrospettiva.
Production Site: The Artist’s Studio Inside-Out al Museum of Contemporary Art, Chicago, dal 6 febbraio al 30 maggio 2010
Protagonista della mostra è lo studio dell’artista che verrà indagato da e rappresentato da artisti del calibro di Tacita Dean, William Kentridge e Bruce Nauman. Il celebre duo artistico formato da Peter Fischli e David Weiss presenterà 105 sculture in poliuretano le quali rappresentano oggetti comuni che si trovano nello studio di un artista. Rodney Graham propone invece un suo autoritratto scultoreo dal titolo Arist in His Studio.
La Triennale di Milano negli States e Deitch alle prese con il conflitto di interessi
New York City potrebbe presto avere più musei dedicati al design che all’arte. Mettendo a tacere tutte le voci di corridoio sulla possibile nuova istituzione che andrà ad occupare lo spazio lasciato libero dal Museum of Arts & Design sulla 53esima strada (attualmente il museo si è trasferito nel Lollipop building su Columbus Circle) la Cushman & Wakefield ha annunciato ieri che tale buco sarà coperto da un museo italiano dedito al design. Si tratta del Triennale Design Museum di Milano che ha firmato un affitto di ben 15 anni per i 18.000 metri quadrati dello spazio espositivo su un totale di quattro piani.
Tale spazio rappresenterà la prima location del Triennale di Milano negli Stati Uniti e la terza in assoluto. Il museo ha infatti aperto nel 2006 un avamposto in Giappone mentre a Milano la sede è stabile da 90 anni. Il nuovo museo dovrebbe aprire a maggio con l’intento di coincidere con la Fiera internazionale del Mobile Contemporaneo. Le dimensioni saranno così suddivise: 10.000 metri quadrati di spazio espositivo, 3.000 metri quadrati di cafè e ristorazione e 3.000 metri quadrati di bookshop.
Pixilerations V.6 cerca artisti per il festival delle arti digitali
Iscrizioni aperte fino al 21 maggio 2009 per Pixilerations V.6, festival di new media e digital art che avrà luogo a Providence, Rhode Island negli Stati Uniti dal 24 settembre all’11 ottobre 2009. Gli organizzatori della manifestazione invitano artisti, musicisti, video makers e performers a partecipare alle selezioni della manifestazione che come tema principale indagherà il collasso economico sotto il profilo sociale e culturale.
Anche se gli artisti partecipanti non sono obbligati a seguire strettamente questo tema, la direzione artistica di Pixilerations ci tiene a precisare che i lavori presentati dovranno essere focalizzati sull’ambiente, su tematiche socio culturali e sulla politica. Inoltre per l’edizione 2009 la manifestazione è in cerca di lavori che sfruttano le tecnologie mobile legate a telefonini, iPods e così via.
Bruce Nauman pigliatutto alla Biennale

Quando l’artista Bruce Nauman sbarcherà a Venezia per rappresentare gli Stati Uniti alla Biennale che aprirà i cancelli al pubblico il 7 giugno fino al 22 novembre 2009, il suo lavoro non si limiterà solamente al padiglione nazionale. I dettagli della mostra organizzata da Carlos Basualdo e Michael R. Taylor, curatori del Philadelphia museum of art sono stati annunciati alla stampa lo scorso mercoledì. Dunque l’exhbition si chiamerà Bruce Nauman: Topological Gardens e attraverserà quattro decadi del lavoro dell’artista, includendo video, installazione, performance e neon pieces. Inoltre non paghi di tanta opulenza l’università Iuav di Venezia e due piani di un palazzo del 15 secolo sede dell’università Ca’ Foscari ospiteranno differenti versioni di una installazione sonora di Nauman che non era precedentemente riuscita a trovar posto nel padiglione statunitense.