Buon Compleanno Occupy

Occupy Wall Street torna in piazza. Gli indignati del “siamo il 99%” spengono la prima candelina delle proteste, iniziate il 17 settembre del 2011. Un compleanno che sarà celebrato con il tentativo di circondare e impedire, o almeno rallentare, l’ingresso al New York Stock Exchange lunedì mattina prima dell’apertura…

Zefrey Throwell mette a nudo Wall Street

L’economia degli Stati Uniti non va di certo a gonfie vele. Proprio in questi giorni il presidente Barack Obama, dopo settimane di stallo, è riuscito a trovare un accordo sull’aumento del tetto del debito capace di scongiurare lo spettro di quel tanto temuto default che avrebbe certamente devastato l’economia americana.

Le borse internazionali fino ad oggi hanno lanciato segnali allarmanti e Wall Street è fra le prime di una lunga lista.  La borsa è però il tempio del capitalismo e non tutti gli americani sono in linea con gli assurdi principi del capitalismo. Uno di questi cittadini è l’artista Zefrey Throwell che la scorsa settimana ha portato a termine una sua performance di fronte a Wall Street, assumendo una posizione critica nei confronti di questo “mostro” economico. Throwell ha preso ispirazione da sua madre, una donna di 60 anni che ha perso tutti i suoi risparmi nel crollo finanziario ed ha dovuto ricominciare a lavorare per guadagnarsi da vivere dopo la pensione.

Dread Scott brucia i suoi soldi davanti a Wall Street

Lo scorso 22 giugno si è consumata un’incredibile performance dal Titolo Money To Burn (soldi da bruciare), creazione dell’agguerrito artista americano Dread Scott. Teatro della scena il piazzale antistante Wall Street, storica e celebre sede della borsa newyorchese.  Scott ha preparato la sua azione con debita cura attaccando sopra le sue vesti alcuni biglietti da uno,cinque, dieci e venti dollari. Giunto davanti alla borsa l’artista ha cominciato a staccare le banconote, bruciandole una ad una. Durante il provocatorio atto, Scott ha invitato i passanti e gli impiegati di Wall Street ad unirsi a lui, bruciando i contanti in loro possesso.

L’intento dell’artista è stato quello di sfatare un taboo, oggettivandolo in maniera fisica, secondo Scott infatti Wall Street brucia miliardi di dollari al giorno in un’attività che rimane del tutto astratta. L’assurdità di un sistema basato sul profitto e la persistenza del fattore economico all’interno della nostra vita quotidiana sono stati i motivi scatenanti di questa insolita performance.

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