Ciò che segue è un’operazione brutale e un po’ masochista, vi assicuro che ogni riferimento a fatto o persona è assolutamente vero, ma resta un mio personalissimo punto di vista, per cui deprecabile. L’esperimento a cui mi sono auto-sottoposta consisteva nel visitare le 37 mostre ospitate dalla gallerie d’arte contemporanea di Milano, in occasione del weekend di apertura straordinaria che l’associazione Start organizza ogni anno per l’inizio della stagione. Ad ogni esposizione ho dato poi un voto, da 0 a 10 spiegandovi brevemente il perché. L’idea è, da una parte aiutarvi magari a scegliere dove passare un pomeriggio alternativo, dall’altra fare un po’ un quadro su cosa succede nella città italiana del contemporaneo (!?).
Ovviamente se lo scorso anno l’organizzazione metteva al servizio dei visitatori comodi pulmini per spostarsi da una zona all’altra, quest’anno ha deciso di optare per le ecologiche biciclette, per questo ha piovuto. Lungi da me dal tediarvi con le innumerevoli avventure e sfide che ho dovuto affrontare per portare a termine la missione, quello che invece mi renderebbe felice sarebbe una vostra reazione; quindi sentitevi educatamente liberi di esprimervi a riguardo.