A rendezvous in Berlin non è una mostra ma un progetto che nasce da conversazioni fra artisti che hanno partecipato temporaneamente a un percorso, o che condividono un’attitudine e degli interessi comuni. Limite, margine, confine e scorrettezza sono le parole chiave da cui sono scaturiti i lavori che andranno a comporre questo spazio visivo.
La parola, usata nella sua veste di effettualità rispetto al reale, diviene un veicolo che mette in relazione i differenti lavori. Parola che incarnandosi in un gesto di rivolta si fa incisione su pietra in “DIES IRAE”. Oppure si scinde in diversi personaggi, partecipando al tentativo di ricostruzione di un momento opaco della storia italiana di “On the ripening of times”, dove viene investigata la relazione tra il linguaggio e la violenza. Una violenza che possiamo ritrovare in una forma altra, nell’ovvio e nel quotidiano, in quelle istanze che veicolano l’esclusione e la definizione di una norma, come in “Geschwister”. In “The Absent Collector” il casuale ritrovamento di una serie di lettere personali si fa soggettiva interpretazione nel tentativo di ricostruire le relazioni intercorse fra il mittente e il destinatario di tali missive. I valori familiari diventano analisi in “LOVE”, dove moglie e marito si chiedono sul vero significato dell’espressione, ti amo. Un brusio di fondo proveniente da un luogo lontano può divenire punto di unione fra lavori, artisti e pubblico con “Stealing Sunlight”, dove tracce e frammenti di varie esperienze si mappano su un nastro magnetico.
Catalogo online: con un testo di Silvia Giambrone
http://berlinrendezvous.tumblr.com/
91mQ Art Project Space
Landsbergerallee 54, 1. OG, 10249 Berlino
www.91mq.org
ARTISTI: Adalberto Abbate, Rebecca Agnes, Antonio Cataldo, Lucy Harrison, Federico Lupo, Marko Mäetamm, Mariagiovanna Nuzzi
Inaugurazione: Venerdì, 29. Luglio 2011, 19.00
Presentazione di sceneggiatura: Sabato, 30 luglio, 2011, 18.00
«On the ripening of times» di M. Nuzzi e A. Cataldo
30. Luglio – 6. Agosto 2011
Orari d’apertura 15.00 – 19.00